la mia carriera post periodo di illusione universitario è arrivata galoppando su un cavallo nero che non risparmia la testa di nessuno, con una lunga falce che raggiunge tutte le parti della mia esistenza.
largo alla realtà che mangia i risi in testa a quella parte sognante e creativa del cervello!!!
OLE'!! mi sembra di essere una mucca presa al lazo da un qualsiasi cowboy e chiusa in un recinto che non posso scavalcare a causa della mia grossa pancia e per via di quei goffi zoccoli che non dispongono del pollice opponibile.
IIIIIIIIII-HA!!!
è così che oggi è stata una giornata di grandi spese al supermercato della cellulite, una bella coppa sundae, stipata in un piccolo contenitore di plastica, e che prometteva grandi doti riparatrici al mio piccolo grande ego ferito si è rivelata una montagna di cioccolato e pan di spagna affondato nel cioccolato, con venature di vaniglia, stomachevole talismano pro-stitichezza, bilanciata da due crumpets super bucherellosi ben farciti con marmellata alla fragola, in dosi molto abbondanti, che ora sono ancora a metà strada fra la gola e l'esofago, a causa del rigetto naturale che il mio stomaco ha per certe schifezze, io credo che si faccia influenzare troppo dal fegato strillante che lo prega di rigurgitare questa uber-massa di grassi saturi e zuccheri.
In realtà è che non so cosa fare, sono da sola lontano da casa e non so cosa fare.
Mi spiace per la lontananza da casa...
RispondiEliminaTra parentesi, il post mi ha fatto venire fame.
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:) grazie per i dispiacere...
RispondiEliminae per la fame dispiace a me!