domenica 21 novembre 2010
questa volta l'attesa sarà più straziante del solito,
forse per il cielo che c'è o per il tempo che è stato.
guardo Aiace ed Inanna, che nomi sacrileghi ho dato a quelle povere creature che ho destinato a vivere assieme ma sole, forse per renderli più forti per il nome che portano.
allora vorrei chiamarmi in modo diverso, vorrei trovarmi in un posto diverso, non perché sono costretta nel luogo in cui sono, ma perché da sempre sento di arrivare da una radice lontana, che non conosco ma mi manca.
poco.
forse per il cielo che c'è o per il tempo che è stato.
guardo Aiace ed Inanna, che nomi sacrileghi ho dato a quelle povere creature che ho destinato a vivere assieme ma sole, forse per renderli più forti per il nome che portano.
allora vorrei chiamarmi in modo diverso, vorrei trovarmi in un posto diverso, non perché sono costretta nel luogo in cui sono, ma perché da sempre sento di arrivare da una radice lontana, che non conosco ma mi manca.
poco.
sabato 13 novembre 2010
venerdì 12 novembre 2010
ormai mi sono persa
creatura d'autunno, non mi aspettavo di vederti ieri,
ma sei comparsa ancora una volta, a chi devo questa fortuna? questo dono
che provoca fantasie infondate ed inaffondabili?
crea pace nelle mie terre
m'immergo nel verde di una prateria e ne esco con altre vesti non mie, non ora, non qui.
creatura d'autunno, non mi aspettavo di vederti ieri,
ma sei comparsa ancora una volta, a chi devo questa fortuna? questo dono
che provoca fantasie infondate ed inaffondabili?
crea pace nelle mie terre
m'immergo nel verde di una prateria e ne esco con altre vesti non mie, non ora, non qui.
lunedì 8 novembre 2010
sabato 6 novembre 2010
mia amata presenza
lasciami dormire, una volta sola.
ho tolto gli orecchini di onice, cadono sempre per terra e si impigliano fra i tuoi capelli più neri di loro
sei magica mia presenza che non mi fa calare nel sonno
ti adoro e ti odio
vorrei distruggerti e sparpagliare i tuoi pezzi
ma poi ti ricomporrei con devozione
e bacerei le tue guance pallide con bramosia
giovedì 4 novembre 2010
Scommetto che arriverai nel momento meno opportuno, quel momento quando resto da sola con la mia anima, vorrai toccarla anche tu, ma la ferirai, la ferisci anche solo guardandola.
ma a te cosa può interessare, a te bastano zucchero e fiori rossi, nulla di brutto solo profumi, incensi e baci. Baci che solo da me derubi.
Mi impoverisci con il tuo furore, mio soldato, combattente che non vuole guerre se non quella al fronte, fra noi sarà profumo nell'aria e putridume nella mia piccola anima crivellata dalle tue armi, nella tua non so cosa c'è non riesco a vedere fra la nebbia delle mie illusioni
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Being a parent
You have to come to term with your fears, being invincible for someone that relies completely on you. I don't think I have been a full h...
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